Merlangius merlangus Linnaeus, 1758

(Da: it.wikipedia.org) Georges Jansoone
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Gadiformes Rafinesque, 1810
Famiglia: Gadidae Rafinesque, 1810
Genere: Merlangius Garsault, 1764
Italiano: Merlano, Molo
English: Whiting, Merling
Français: Merlan
Deutsch: Merlan, Weißling, Gadden, Wittling
Español: Merlán, Plegonero
Descrizione
Questa specie veniva precedentemente attribuita al genere Odontogadus. Il genere è monotipico. È simile al nasello ma ha bocca più piccola. Le pinne dorsali sono tre contigue, di cui la centrale più lunga, le pinne anali sono due, anch'esse attaccate, la più anteriore delle quali molto più lunga. Il muso è prominente e non ha barbiglio. Il colore è bruno sul dorso e bianco sul ventre. Raggiunge una lunghezza massima di 50 cm. Si ciba di pesciolini e di crostacei, e nelle acque del Nord Europa è attivamente pescato perché ritenuto responsabile della rarefazione del gamberetto di sabbia. La riproduzione avviene quasi tutto l'anno (tranne i mesi invernali) mediante la deposizione di uova pelagiche. I giovani vivono sotto l'ombrella delle meduse alle cui nematocisti sono immuni. Viene pescato con lenze, reti a strascico e palamiti. Le carni sono simili a quelle del nasello.
Diffusione
È diffuso nell'oceano Atlantico tra il Portogallo e la Norvegia, è presente anche nel mar Nero e nell'Adriatico centrosettentrionale. Frequenta fondi mobili ma si può avvicinare anche agli scogli, a profondità raramente superiori ai 100 m. Gli esemplari adriatici e del mar Nero erano ascritti alla sottospecie Merlangius merlangus ssp. euxinus di cui si è recentemente verificata l'inconsistenza. La presenza di questa specie nettamente boreale nei due bacini marginali sopradetti è molto interessante bio geograficamente dato che dimostra che in epoche passate (probabilmente durante la glaciazione Würm) penetrò in un Mediterraneo assai più freddo per poi scomparire con il progressivo riscaldarsi del clima. Le due popolazioni relitte nella zona sono infatti nei due mari più freddi e meno mediterranei dell'intero bacino.
Sinonimi
= Gadus euxinus Nordmann, 1840 = Gadus merlangus Linnaeus, 1758 = Merlangus linnei Malm, 1877 = Merlangus vulgaris Fleming, 1828 = Odontogadus merlangus Linnaeus, 1758.
Bibliografia
–Enrico Tortonese. Osteichthyes, Calderini, 1975
–Patrick Louisy, Egidio Trainito (a cura di). Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006.
–Francesco Costa. Atlante dei pesci dei mari italiani Mursia 1991.
–(EN) Sparks, J.S. & Loiselle, P.V. 2020, Merlangius merlangus, su IUCN Red List of Threatened Species.
–Mipaaf - Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su politicheagricole.it.
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Data: 22/09/1977
Emissione: Pesca Stato: Norway Nota: Emesso in una serie di 2 v. diversi |
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